BALLO E KIME: IL DUO HIP HOP CON LA PASSIONE PER IL BASKET

Staff Benedetto XIV

 BENEDETTO XIV BASKET CENTO

Saranno Ballo e Kime, due giovani artisti della scena musicale bolognese, gli ospiti dell’halftime show del match contro Cantù sabato 29 aprile alle ore 20.30. Simone Ballanti e Michele Sitta, in arte Ballo e Kime, sono due artisti bolognesi rispettivamente classe ’98 e ’97. A Bologna crescono a stretto contatto con l’hip hop e la musica underground e sviluppano entrambi un crescente interesse per la scrittura trasformandola nella loro personale arma per combattere le incertezze, l’insoddisfazione e le criticità quotidiane. 

Il 10 febbraio 2023 è uscito il loro EP intitolato Tessuto Urbano composto da 6 tracce, distribuito da Chandelier Music.

Conosciamoli meglio attraverso l'intervista che ci hanno concesso in vista della loro esibizione di sabato.

 

Come è nato il vostro duo musicale?

 

“Fin dai tempi delle superiori il mondo dell'hip hop e della scrittura ci ha affascinato e coinvolto. Inizialmente con i freestyle e le rime al parchetto, o sulle panchine del centro di Bologna, con l'unico obiettivo di usare parole o creare connessioni più interessanti rispetto agli altri; poi con i primi testi veri e propri, spesso nati dall'esigenza di voler esprimere qualcosa che senza musica avremmo fatto fatica a esternare: pensieri, punti di vista, stati emotivi.”

 

Cosa rappresenta per voi lo 051? Come si inserisce questo concetto nella vostra musica? già dal titolo del vostro nuovo EP si deduce un legame forte con il territorio.

 

“Bologna è unica, chi la conosce o la vive lo sa. Tantissimi grandi artisti sono nati o hanno trascorso parte della loro vita qui, e questo si può tutt'ora respirare camminando tra le vie del centro. Inoltre, è sempre stata una piazza importante e attiva per tutte le correnti musicali alternative. Fin da giovanissimi abbiamo assaporato l’atmosfera della nostra città, e siamo sempre stati molto fieri di farne parte. Per questi motivi abbiamo scelto di intitolare il nostro ultimo progetto “Tessuto Urbano”, e uno dei brani al suo interno, “Bolocrazia”, proprio per simboleggiare questo passaggio di testimone di influenze e di ispirazioni: dagli artisti di una volta ai giovani come noi.”

 

Domenica vi esibirete in un contesto nuovo, un palazzetto di pallacanestro, uno sport che come l’hip hop nasce nei quartieri, dai ragazzi nei campetti. Uno sport che, come la vostra musica, molto spesso crea identità e comunità. Cosa porterete di voi sul parquet della Milwauke Dinelli Arena? Siete appassionati di sport avete mai seguito il basket?

 

“Il basket e la musica sono probabilmente due tra le nostre più grandi passioni, ed entrambe ci hanno dato la possibilità di esprimere noi stessi, anche se in forme diverse. Fin da bambini abbiamo avuto una palla da basket in mano: in una città come Bologna, dove la pallacanestro si vive, non si gioca, non poteva essere altrimenti. La nostra stessa amicizia è nata sul campo, con la maglia della Virtus addosso, squadra con la quale abbiamo affrontato tutto il percorso del settore giovanile, fino a vincere un campionato nazionale nel 2014. 

Per noi oggi il basket è semplice divertimento, ma facciamo il tifo per i nostri amici e per i giovani che trascorrono quotidianamente ore in palestra, con l'obiettivo di dare sempre il massimo, perché sappiamo quanto sia impegnativo.

Sarà incredibile portare i nostri testi sul parquet della Milwaukee Dinelli Arena, e non vediamo l'ora di respirare l'elettricità del pubblico, nella speranza di poter trasmettere loro altrettanta energia e carica.”


Per ascoltarli dal vivo non vi resta che prendere il biglietto per il match di sabato e godervi lo spettacolo!