LA PREVIEW DI REAL SEBASTIANI RIETI - SELLA CENTO

Staff Benedetto XIV

 BENEDETTO XIV BASKET CENTO

Sarà una domenica importante quella della Sella Cento: dopo il passo falso con Latina, i ragazzi di Coach Mecacci salgono sul pullman e raggiungono Rieti; avversaria di giornata la Real Sebastiani, neopromossa (o, per meglio dire, neo-ripescata: i laziali acquisirono a inizio stagione il titolo sportivo di Mantova) e autrice fin qua di un’ottima stagione. La squadra allenata da Alessandro Rossi è infatti quarta in classifica con 36 punti, a sole due vittorie di distanza da squadre che - sulla carta - avrebbero più alte aspettative come Torino e Cantù.
Come abbiamo, purtroppo, constatato lo scorso sabato, la carta ed il campo non sempre dicono la stessa cosa: compito della Sella, quindi, sarà quello di trasformarsi in “underdog” della situazione e rovinare la domenica reatina cercando di conquistare due punti che, vista la sempre più difficile corsa all’ottavo posto nel Girone Rosso, sarebbero oro colato nella classifica biancorossa.
Quello di domenica, poi, sarà il secondo incontro stagionale tra le due squadre: nei quarti di finale di Supercoppa, infatti, una Benedetto decisamente diversa da quella che vedremo domani (e priva di un USA) uscì sconfitta (49-71 il finale) dal match.


La Benedetto scenderà nel Lazio ancora priva di Federico Mussini, alle prese ormai da qualche settimana con un infortunio muscolare, ma potrà contare su Bernardo Musso, autore di una prova comunque positiva nella sconfitta con Latina. L'ex Cremona ha una settimana in più di allenamenti addosso e sarà sicuramente inserito ancora meglio nei giochi offensivi di Coach Mecacci.
Si diceva di una Real Sebastiani Rieti protagonista di un campionato di alto livello, ed in effetti, per rendersi conto della qualità dei laziali, basta guardare il loro score in questa fase ad orologio, con cinque vittorie (compreso un +31 su Nardò e una “W” esterna al PalaDozza!) e due sole sconfitte. In particolare, il PalaSojourner - uno dei palazzetti storici del Paese - è un vero e proprio fortino per i ragazzi di Rossi, con solo quattro sconfitte casalinghe in tutto il campionato.


Le statistiche raccontano di un attacco nella media per la Sebastiani, ma anche di una difesa da top 5 dell’intero campionato: non è una sorpresa, quindi, che Rieti abbia portato diverse partite ad un finale punto a punto - non sempre positivo. Per la Sella l’imperativo sarà mantenere la partita sui propri binari, evitando di far accendere le stelle granata e cercare di piazzare la zampata una volta giunti agli ultimi minuti di gioco.


“Rieti è una squadra solida, che mette tanta energia. Ci aspetta una partita difficile, soprattutto in un campo storicamente ostico come il PalaSojourner, dove Rieti quest’anno ha perso pochissimo. Sono profondi, esperti e stanno facendo un campionato davvero di alto livello”: questa la sintesi, nel prepartita, dell’allenatore biancorosso Matteo Mecacci.


Positive le sensazioni per l’esterno Wendell Mitchell, che si prepara ad un finale di campionato da pura battaglia: “Non sarà facile”, dice, “ma possiamo vincerle tutte. Dobbiamo rimanere uniti, positivi e giocare di squadra. Dobbiamo dare tutto, perché saranno quattro partite toste”.


Punta di diamante dell’attacco reatino è Jazz Johnson, capace di rendere spesso difficili le giornate degli altrui difensori; la combo USA, che i tifosi centesi ricorderanno temibile avversario con le canotte di Pistoia e Rimini, segna 18 punti a partita e il 29% dalla lunga distanza della fase ad orologio non è da sottovalutare: nel Girone Verde, infatti, la percentuale dai 6,75 era ben oltre il 40%. Buon assistman (3,4) contro le avversarie del suo girone, da febbraio sono invece meno di due i passaggi vincenti forniti ad uscita, con 2,6 palle perse.

Il secondo straniero della Sebastiani è Dustin Hogue: veterano di diversi campionati europei, la sua carriera in Italia passa soprattutto attraverso le tre stagioni a Trento, con cui ha raggiunto due finali scudetto; lungo undersized, i soli 198 cm di altezza non gli impediscono di essere una presenza importante sotto canestro, con 14 punti e 9 rimbalzi di media nella fase ad orologio.

Attenzione anche ad Alvise Sarto: l’esterno scuola Treviso è un tiratore micidiale (45% in fase ad orologio, addirittura 63% nella prima fase) pur con un volume non elevatissimo, ed è capace di aiutare anche a rimbalzo (oltre 3 a partita).

L’ex di turno per i reatini è Danilo Petrovic, a Cento nella stagione 2020/21 e oggi impiegato per circa 16 minuti a gara da Coach Rossi, producendo discreti numeri dalla panchina. 

Spazio poi, nel roster di Rieti, per diversi giocatori di talento ed esperienza nell’A2, a partire dal play Marco Spanghero, minaccia offensiva sempre presente per le difese avversarie, oltre a giocatori come il centro Andrea Ancellotti o le ali Nazzareno Italiano e Davide Raucci. 

La sfida di domenica sarà trasmessa in diretta su LNP Pass ed in differita su Made In Bo, al canale 88 del digitale terrestre, il martedì sera alle 21.