Sono più di 1800 i presenti in una Baltur Arena da adrenalina pura. Una splendida coreografia grazie ai clapper offerti da PickEat e si parte!

La partita è delle grandissime occasioni, Davis da una parte, Harper dall’altra si iscrivono subito al match. Nobile si occupa da subito di Perkovic che però prende la moto e segna i primi due usando il tabellone. Devoe e Berdini segnano nove punti in fila, con tre triple dal palleggio, dimostrando di esserci con il carattere e con la testa giusta.

Il punteggio non è altissimo, ma quando Devoe trova Benvenuti al centro dell’area, la Sella mette due possessi di distanza tra sé e gli ospiti per la prima volta, a far esplodere una bollente Baltur Arena ci pensa, però, Stacy The Chef Davis, con la tripla del 18-11. Devoe continua nel suo inizio magico, altra forzatura da tre e altro bersaglio, Harper e Pollone rispondono presenti e Forlì é li, appiccicata. Alessandrini da una parte e Parravicini dall’altra aggrediscono la gara in uscita dalla panchina, Devoe sfrutta benissimo il miss match con Del Chiaro e ne deposita altri due, ma Harper sulla sirena si guadagna tre tiri liberi con una preghiera da metà campo. 25-21 dopo 10’.

La partita è ad un’intensità incredibile, i contatti non mancano, Parravicini spara da tre punti, ma Cento risponde trovando la profondità dell’area con Davis e Benvenuti. Un’ottima notizia è che la Sella pesca benissimo dalla panchina: Moretti chiude un pick & roll galleggiando in aria, poi intercetta il passaggio di Parravicini e lancia Tanfoglio che segna la tripla del 37-29. Davis rallenta per attaccare Magro, poi si ferma, fucila un passaggio perfetto a Tanfoglio nell’angolo che segna un’altra tripla, +13 Benedetto. La Sella continua con le sue percentuali pazzesche, poi Moretti inchioda Gaspardo al ferro e sul ribaltamento la tripla di Stacy Davis che vale il 48-29, dominio Sella nel secondo quarto che sta surclassando gli avversari in termini di energia, intensità e anche qualità. La partita del 2005 Moretti e la fotografia del primo tempo dei ragazzi di Di Paolantonio. Quando esce Gaspardo ed entra Pollone, la Sella inserisce Nobile da “falso 4” per avere più versatilità nel quintetto piccolo. Devoe è semplicemente spaziale, si prende l’ennesimo isolamento e segna l’ennesima tripla forzata, Sella che vuole leggermente questa salvezza e dopo 20’ e avanti meritatamente 54 a 30.

Devoe riprende da dove aveva lasciata e semina la difesa di Forlì, Berdini lo imita e la faccia della Sella sembra proprio quella giusta, affamata in difesa e con la testa alta in attacco, passandosi la palla e logorando a poco a poco la resistenza mentale degli avversari. Harper fa 0/2 dalla lunetta, la Sella difende alla grande e Davis appoggia al vetro il nuovo +24. Alessandrini entra di nuovo con la garra giusta, di chi si sta giocando tutto di fronte ad una città intera, segna e subisce il fallo, poi Berdini continua con la sua solidissima prestazione, altro arresto, altro tiro e +28 Benedetto. In uscita dal timeout, Perkovic pesca il jolly segnando da tre punti assorbendo anche il fallo e completando un gioco da 4, poi Cinciarini riduce lo svantaggio a -20, con un’altra tripla e immediato timeout Sella Cento. La Sella non ne vuole sapere di lasciarsi scappare questa partita, la tripla di Tanfoglio ribadisce il vantaggio, Devoe segna e subisce il fallo e (forse) la chiude qui, 82-58 a 6’ dal termine, Forlì ci prova con l’orgoglio e torna sotto le venti lunghezze di vantaggio, dopo il gioco da tre punti di Gaspardo e l’interferenza di Devoe. Lo stess Gabe, però, illumina dall’altra parte con un euro step di rara caratura, poi l’altro connazionale dipinge con la mano destra e delicatamente appoggia il +21 a 180” dalla fine che sa tanto di salvezza. Iniziano i titoli di coda sulla partita e sulla stagione della Sella, tutti in piedi per i 10 leoni della Sella, si canta alla Baltur Arena, c’è chi piange, chi si abbraccia, questa società ha compiuto un’altra impresa straordinaria che solo tra qualche giorno si capirà a pieno: la Sella Cento rimane in A2, lo fa battendo una delle prime della classe, dominando una partita che i ragazzi di Di Paolantonio hanno voluto fortemente sin dal primo istante. La vittoria è di tutti, dal capitano Lorenzo Benvenuti fino al Presidente Gianni Fava, passando per il GM Renato Nicolai è tutto lo staff a sua disposizione. La Sella rimane in SerieA2 e il sogno può continuare.