UN CALDO NOVEMBRE PER I LIONS
Il mese di novembre è stato un mese molto caldo e fitto di impegni per i Baskin Lions Cento.
Dopo aver aperto ufficialmente la stagione con un’amichevole in famiglia e un pranzo da Cucco, il 26 ottobre, il penultimo mese dell’anno si è presentato fitto di impegni. Il 9 di novembre si è svolto alla Baltur Arena il triangolare Baskin For Senegal, iniziativa promossa da Baskin Pistoia che ha avviato l’estate scorsa un progetto umanitario in Africa. I nostri Lions hanno incrociato le armi con i Baskin Brothers di Molinella e i Magic Baskin di Scandiano, purtroppo sono arrivate due sconfitte ma è stata una bella giornata all’insegna della beneficenza e del divertimento.
È stata anche l’occasione per sfoggiare le nuovissime e bellissime divise sponsorizzate da Il Ghetto Immobiliare che ha sposato la nostra causa, un bel completo che richiama i colori della Benedetto e il nostro aggressivo logo. Il 24 novembre poi è ufficialmente iniziata la stagione, a Calderara di Reno la sfida con la squadra dei Pgs Baskin Bologna Moonsperando, un campionato che si prospetta agguerrito e competitivo.
Novembre però non è solo baskin giocato, domenica 3 infatti abbiamo avuto il piacere di partecipare all’iniziativa “Benedetto ti scrivo” e scendere in campo durante l’intervallo dell’incontro Sella Cento-Valtur Brindisi. Per noi sempre un piacere e una grande emozione, veder poi vincere i ragazzi è stata la ciliegina sulla torta!
Ultimo appuntamento extra baskin di novembre la visione al Cinepark di Cento del film “Campioni”, una serata organizzata dal multisala a favore della nostra squadra. Consigliamo a tutti la visione di questo film, una storia di riscatto sociale molto emozionante, e il ricavato della serata finanzierà il nostro maxiprogetto di quest’anno ovvero l’acquisto di un mezzo per le trasferte.
A dicembre ci saranno meno impegni ma un appuntamento natalizio con l’amichevole in famiglia che si disputerà il 22 dicembre alla Baltur Arena, sui nostri social avrete presto tutte le info utili!
Ringraziamo sempre la società Benedetto, il multisala Cinepark di Cento e tutti i nostri sostenitori. Un grazie particolare a Il Ghetto Immobiliare per aver confezionato assieme a Linea Import delle splendide divise. Per ogni info sui nostri appuntamenti e per seguire le nostre iniziative seguite i nostri canali social, vi aspetto numerosi!!
Forza Lions!!
a cura di Alex Bisi
DUE GIOVANI PROMESSE: IL RACCONTO DELL’INTERVISTA A NICOLAS TANFOGLIO E MASSIMILIANO MORETTI
In questa intervista, che ha preso la forma di un racconto, ci immergiamo nella vita e nelle ambizioni di due giovani promesse del basket: Nicolas Tanfoglio e Massimiliano Moretti. Attraverso le loro parole, scopriamo il percorso che li ha portati a Cento, alla Benedetto XIV, e la loro dedizione per crescere come giocatori professionisti. Tra sfide quotidiane, sogni realizzati e la voglia di migliorarsi costantemente, Nico e Max ci offrono una prospettiva autentica sulle difficoltà e le gratificazioni che il mondo del basket può offrire. È un viaggio fatto di passione, sacrificio e amicizia, dove il gioco diventa una scuola di vita.
Nicolas Tanfoglio e Massimiliano Moretti sono arrivati a Cento con la speranza non solo di fare bene con la squadra, ma anche di crescere e di aggiungere ogni giorno qualcosa al proprio repertorio. Nico veniva dall’esperienza a Brescia, dove si è fatto notare soprattutto durante la NextGen, ma ha avuto anche l’opportunità di allenarsi ed esordire con la prima squadra. Max, dopo un infortunio che l’ha tenuto lontano dal campo per quasi una stagione, è tornato ancora più motivato per la nuova avventura alla Benedetto.
Il salto al mondo del basket professionistico è stato incredibile. Quando giochi da giovane hai grandi sogni, ma quando ti trovi veramente in campo con giocatori esperti e squadre ben organizzate, capisci quanto sia diverso. È una sfida costante, il livello di fisicità e intensità è altissimo, ma allo stesso tempo è anche super motivante. Ogni giorno c'è qualcosa da imparare, dagli allenamenti ai piccoli dettagli del gioco. All'inizio è stato un po' difficile abituarsi, ma ora si sentono sempre più a loro agio. La Benedetto XIV è una squadra con ambizioni e lo staff ci sostiene molto; quindi, c’è un bel supporto per crescere.
I due classe 2005 non sono soltanto compagni di squadra, ma anche coinquilini. Di certo, non è la tipica dimora universitaria di due ragazzi di vent’anni, Nico e Max condividono la routine da atleta professionista e imparano insieme a gestire al meglio il proprio tempo libero.
Vivere con i compagni è divertente, ma è anche una sfida, perché devi imparare a convivere con le abitudini e i ritmi degli altri. Però è un grande aiuto, perché sono tutti sulla stessa barca e possono sostenersi a vicenda nei momenti difficili. Finora hanno imparato tanto, tipo come essere più organizzati e gestire meglio il tempo. Fuori dal campo gli piace rilassarsi, magari guardando una serie TV o giocando alla PlayStation. Gestire il tempo libero è importante per ricaricarsi e mantenere l’equilibrio.
La loro carriera è appena cominciata, ma già vanta un po’ di storie da raccontare. Non capita tutti i giorni, a 19 anni, di allenarsi con Carlos Delfino e poter dimostrare il proprio valore in un gruppo di giocatori forti, esperti e che da anni competono a questi livelli. Per Nicolas, sicuramente, il momento più emozionante fino adesso é arrivato alla Germani Brescia.
Nicolas racconta “Il momento più emozionante, finora, è stato il debutto in Serie A. Sapevo che stavo entrando in un mondo completamente diverso rispetto ai campionati giovanili, e quel giorno in particolare ho capito che stavo vivendo uno dei miei sogni. È stato un misto di adrenalina, tensione e gioia. Da quel momento ho capito che dovevo lavorare ancora più duramente, e mi ha dato una spinta in più per migliorarmi ogni giorno. Quelle emozioni mi hanno fatto crescere tanto come giocatore e mi ricordano sempre perché faccio tutto questo.”
Max e Nico hanno tante cose in comune, la faccia tosta è una di quelle. Sin dai primi allenamenti sono rimasti tutti molto colpiti dalla caparbietà e dalla voglia di competere di questi ragazzi. Massimiliano ha un obiettivo in mente per il suo futuro, ma è con il presente che si costruirà come giocatore ed è consapevole di essere capitato nel posto giusto al momento giusto.
Max: “La cosa che amo di più del basket è la competizione. Quando sei in campo, la concentrazione è totale, ogni azione conta, e senti la tensione e l’adrenalina di voler vincere. Mi piace anche quanto il basket sia uno sport di squadra: il legame che crei con i compagni di squadra è speciale. Per il futuro, il mio obiettivo è continuare a migliorare e, ovviamente, puntare alla Serie A. Ma non voglio guardare troppo avanti: per ora voglio solo dare il massimo con la Benedetto XIV e aiutare la squadra a raggiungere i nostri obiettivi.”
BENEDETTO TI SCRIVO: L’INIZIATIVA DEL 3.11
“Benedetto, ti scrivo...”
Ecco la nuova iniziativa della Benedetto XIV per valorizzare il match del 3.11.24 in casa contro Brindisi. Vi ricordate? la famosa canzone di Lucio Dalla? Ecco, la differenza è che il caro amico è, per i tifosi biancorossi, la Benedetto XIV.
Tutti i componenti del pubblico, dai più piccoli ai più grandi, sono invitati a presentarsi a palazzo leggermente in anticipo, circa mezz’ora prima della palla due, quando la Sella Cento entrerà in campo per il riscaldamento. Le porte apriranno alle 16:30 per permettere a tutti di entrare prima perché alle 17:30 verranno esposti i cartelloni e prenderà il via libera testa dieta di flash mob.
L’invito è quello di portare con sé uno striscione o un cartellone attraverso i quali caricare i ragazzi. Un ricordo, un’emozione che la Cento del basket suscita ogni domenica, un messaggio, un aneddoto...insomma con Benedetto ti scrivo, tutti i presenti potranno dimostrare a parole o immagini il trasporto, l’attaccamento e la passione che già mettono in atto ogni volta che entrano alla Baltur Arena.
Non tutti, però, hanno nella propria dimora tempo e attrezzature necessarie per mettersi all’opera. Infatti, all’ingresso del palazzetto, ci sarà un punto dedicato alla realizzazione del proprio cartellone, con i ragazzi del progetto Baskin pronti ad aiutarvi e supportare l’iniziativa.
Saranno proprio loro a mettere a disposizione tutto il necessario per realizzare i messaggi di affetto e supporto che i centesi vorranno dedicare alla propria squadra del cuore. Sarà, inoltre, possibile dedicare un’offerta libera proprio per sostenere e alimentare il progetto del Basket inclusivo: questa proposta si pone l’obiettivo di sensibilizzare e dare visibilità al progetto del Baskin Lions Cento che non sempre raccoglie l’attenzione che merita. Una piccola offerta risulterà fondamentale per ren
dere sempre più accessibile, o meglio, inclusivo, lo sport che tutti noi amiamo.
I biglietti sono già acquistabili qui:
https://www.ticketsms.it/event/Sella-Cento-Valtur-Brindisi-Baltur-Arena-03-11-2024
Nei punti vendita: Info Point Conad, Via Matteo Loves 2 dalle 9:00 alle 20:00 e Bar Sottocasa, Piazza Andrea Costa 7/8 a Pieve di Cento, dalle 8:00 alle 22:00.
PERCHÈ COINVOLGERE DIVENTA UN VERBO COSì IMPORTANTE?
Il verbo "coinvolgere" ha una risonanza profonda e multifunzionale, soprattutto quando applicato al contesto sportivo, sociale ed emozionale. A Cento, una città storicamente abituata a vivere il festoso coinvolgimento del Carnevale, questo termine assume un ruolo centrale anche grazie alla pallacanestro, uno sport che, nei decenni, ha saputo unire atleti, tifosi, famiglie e associazioni in un'unica grande comunità.
"Coinvolgere", nella sua accezione positiva, significa rendere attivamente partecipare, impegnare anche emotivamente.
Nel mondo sportivo, il coinvolgimento rappresenta molto più che la semplice partecipazione fisica degli atleti. Nel nostro sport, ad esempio, "coinvolgere" significa mettere ogni singolo giocatore al centro di un progetto comune, in cui il successo non è il risultato di una singola individualità, ma di un'armonia di squadra. Se volessimo fare un paragone lessicale, “passarsi la palla” potrebbe essere considerata la metonimia cestistica del termine “coinvolgimento”.
Come anticipato, però, il coinvolgimento va oltre il gioco: è la città intera che partecipa. Le partite diventano un momento di aggregazione, dove i tifosi sostengono non solo la squadra, ma anche la comunità stessa. Qui il verbo "coinvolgere" assume una connotazione sociale: non è solo lo spettatore a essere attratto dallo spettacolo, ma è la città intera che partecipa, creando un senso di appartenenza collettivo.
Il claim scelto per questa stagione, “Nessuno Vale Quanto Te”, è un richiamo fortissimo al coinvolgimento della comunità: rendere speciale ogni persona che entra nel nostro palazzetto, farla sentire parte di un progetto e di una passione comune.
Ma il coinvolgimento che vogliamo sperimentare non riguarda solo il pubblico. Uno degli obiettivi di questa stagione è quello di coinvolgere tutte quelle realtà che quotidianamente si impegnano per amplificare questo coinvolgimento emotivo, offrendo supporto a chi attraversa momenti difficili, utilizzando lo sport, l’arte e la cultura come strumenti di inclusione e supporto.
In breve,"coinvolgere" a Cento significa fare comunità attraverso la cultura e lo sport. Noi, come Benedetto, ci impegneremo per trasformare ancora di più il basket in un motore di solidarietà e partecipazione. L’emozione che si vive sul parquet deve diventare contagiosa, alimentare una passione che unisce tutti, fuori e dentro il campo!
Di Giulia Artoni
DUE NUOVE BIGLIETTERIE PER LA SELLA CENTO!
Siamo lieti di annunciare una novità che renderà ancora più semplice l'acquisto dei biglietti per le partite della Benedetto XIV Cento! A partire da oggi, giovedì 17 ottobre, sarà possibile acquistare i biglietti in presenza presso due nuovi punti vendita: l'Info Point Conad, in Via Matteo Loves 2 (all’interno del centro commerciale), e il Bar Sottocasa, in Piazza Andrea Costa 7/8 a Pieve di Cento.
Gli orari di apertura del Conad sono in orario continuato dalle 09 alle 20, per il Bar Sottocasa dalle 08 alle 22 sempre in orario continuato.
Inoltre, per chi preferisce la comodità dell'online, i biglietti sono disponibili anche sul portale TicketSMS.
intervista a Tomas Agni AD di GSA nuovo GOLD SPONSOR
La nuova stagione sta per iniziare e la nuova rubrica di Pressing “Nessuno Vale Quanto Te” prende vita. Ispirata al claim della stagione 24/25 rappresenta un’opportunità per raccontare le realtà imprenditoriali che hanno deciso di accompagnarci in questo incredibile viaggio dando loro valore e voce.
A rompere il ghiaccio Tomas Agni, Responsabile Verifiche e Qualità di GSA che ci ha raccontato il forte legame che unisce Gruppo Sicurezza Ambiente al territorio, l'importanza della storicità e dell’esperienza per crescere come realtà aziendale, e i valori condivisi con la Benedetto XIV, che rappresenta un pilastro nella comunità locale.
COME SEI VENUTO A CONOSCENZA E CONTATTO DEL NOSTRO CLUB?
“La Benedetto la conosco fin da ragazzo, grazie alla mia breve esperienza sportiva e agli amici d'infanzia. È stato un piacere seguirne il percorso e i successi ottenuti. La Benedetto XIV è una società storica, un orgoglio del nostro territorio, e rappresenta un riferimento importante per la comunità, soprattutto per i giovani, grazie ai suoi valori di aggregazione e inclusione.”
RACCONTACI DI GSA...
“Gruppo Sicurezza Ambiente è cresciuto dal basso, mantenendo un forte legame con il territorio e le persone che lo vivono. L’esperienza dei fondatori e la professionalità del nostro team ci hanno permesso di raggiungere traguardi importanti, ponendoci sempre nuovi obiettivi. Spesso ci descriviamo con il motto “GSA: la sicurezza della qualità!”, perché il nostro lavoro si fonda sulla formazione continua, la specializzazione tecnica del personale e l’aggiornamento costante delle strumentazioni, per garantire servizi sempre all'altezza delle esigenze dei nostri clienti.”
SEI MAI VENUTO ALLA BALTUR ARENA?
“L’anno scorso sono stato alla Baltur Arena su invito di un collega centese, ed è stata un'esperienza emozionante. Mi ha fatto rivivere il passato e ha acceso in me la voglia di avvicinarmi a questa realtà, riconoscendo il contributo che la Benedetto XIV dà al territorio.”
QUEST'ANNO LA BENEDETTO COMPIE 60 ANNI, LA VOSTRA AZIENDA 26 ANNI, QUANTO È IMPORTANTE LA STORICITÀ ED ESPERIENZA PER UNA REALTÀ?
“Per capire il presente, è fondamentale conoscere il nostro passato. GSA ha radici profonde nel territorio, basate su relazioni personali consolidate nel tempo, che ci hanno permesso di crescere attraverso uno scambio continuo. Oggi, siamo un Organismo abilitato che offre servizi di verifica accreditati di alto livello, grazie alla forza della nostra squadra e alla rete di relazioni con soggetti pubblici e privati che orbitano nel nostro settore.”
UN MESSAGGIO CHE VORRESTI LANCIARE AI NOSTRI TIFOSI? QUAL È IL VALORE CHE TI HA COLPITO?
“Condividiamo con voi un forte legame con il territorio, che ci ha dato la forza di competere con realtà più blasonate, mantenendo sempre al centro i nostri valori. Affrontiamo ogni sfida con la stessa passione che scalda il vostro palazzetto ad ogni partita!”
Ringraziando Tomas per le sue parole, vi ricordiamo che per maggiori informazioni su Gruppo Sicurezza Ambiente e i loro servizi, potete visitare il loro sito ufficiale: www.sicurezza-ambiente.it.
Tomas Agni, Responsabile verifiche e qualità GSA
EDITORIALE: LA PRIMA VOLTA
La prima volta non si scorda mai, in teoria, ma forse, anche sforzandosi, qualsiasi primo approccio con qualunque tipo di esperienza, rimarrebbe impresso nelle memorie. L’unicità delle prime volte è banale da intuire: testimoniare o vivere sulla propria pelle qualcosa per la prima volta crea un legame indistruttibile con quel ricordo, che sia bello o brutto.
La caratteristica migliore delle prime volte è che c’è sempre una prima volta, anche per le prime volte che pensi siano già accadute.
Domenica 29.09 ricomincia il campionato e il Piazzale Donatori di Sangue e Organi si riempirà per la prima volta quest’anno e per l’ennesima nella sua storia.
Non sarà la prima volta che la Benedetto XIV scenderà in campo alla Baltur Arena, non sarà nemmeno la prima volta che il Presidente Gianni Fava salirà i gradini per sedersi al solito posto. La stagione che sta per iniziare sarà la nona consecutiva di presidenza, ma la prima con il campionato a venti squadre, con i valori e la mentalità di sempre, ma con nuove sfide all’orizzonte. Non sarà la prima volta che il Settore Zimmer canterà da prima della palla a due fino a quando le luci si spegneranno, ma non sarà, neanche, la prima volta che la scritta Sella arricchirà la maglia biancorossa. Il main sponsor della Benedetto, insieme a tutti gli altri, svolge un ruolo fondamentale nel percorso di crescita sostenibile che la società ha intrapreso. Non sarà la prima volta che Il Cucco si tingerà di biancorosso e i discorsi sulla Benedetto partiranno in maniera sobria e oggettiva. Non sarà la prima volta che Lorenzo Benvenuti e Carlos Delfino vestiranno la maglia della Benedetto XIV davanti al proprio pubblico, ma sarà la prima volta per Benve dopo il grave infortunio e la prima per Carlos da capitano.
Non sarà, assolutamente, la prima volta che Antonio, Cristina e Fernando, storici custodi del palazzo, prepareranno tutto il necessario ore prima, quando alla Baltur Arena non c’è ancora nessuno e regna un affascinante silenzio. Non sarà la prima volta che Andrea Cotti siederà sulla panchina, dal 2015 è una delle colonne portanti dello staff tecnico e, sicuramente, la sua esperienza sarà di grande aiuto all’ambientamento dei nuovi. Non sarà la prima volta per Francesco Loreti, a due passi dal cubo dei cambi, sempre con qualche responsabilità in più, un vero e proprio punto di riferimento per staff, giocatori e società. Non sarà l’esordio nemmeno per Luca, fisioterapista della squadra già nella passata stagione.
Non sarà la prima volta che lo speaker Tommaso Filippini scalderà i tifosi della Baltur Arena annunciando i giocatori in campo e raccontando a modo suo la gara, non sarà la prima volta che il dj Lorenzo Ferri preparerà l’atmosfera giusto per accompagnarci alla partita e, nemmeno per Michele Ferioli, sarà la prima volta con le cuffie e lo schermo, per commentare la sfida con tutti gli utenti di LNP Pass. Non sarà la prima volta che Federico, Lorenzo, Nicola, Luca, Francesco e Andrea si occuperanno delle statistiche in tribuna stampa, a due passi dal campo. Non saranno le prime foto della carriera di Antonio, Max, Luca e Piera e non sarà la prima volta che la sala stampa ospiterà le conferenze nel post partita. Non sarà la prima volta per tantissimi abbonati che da anni dimostrano il loro affetto e la loro passione, non saranno i primi cioccolatini che la storica tifosa della Benedetto regalerà a tutti gli addetti ai lavori.
Insomma, non sarà la prima volta che inizia una nuova stagione, non sarà la prima volta che si vincerà e nemmeno che si perderà, eppure, la nuova Sella Cento sembra aver portato un’energia nuova, in una piazza che vive di pallacanestro, ma soprattutto di passione. Una piazza abituata ad avere una partecipazione attiva nei confronti della squadra e di ciò che gravita attorno. ù
Sarà, tuttavia, la prima volta per Emanuele Di Paolantonio da head coach della Benedetto e sarà la prima volta che i tifosi lo ammireranno esultare, arrabbiarsi, applaudire, fulminare con lo sguardo e perdere la voce. Sarà la prima volta per Renato Nicolai da nuovo GM della Benedetto XIV, un posto in cui non vedeva l’ora di arrivare e che non ha nessuna intenzione di abbandonare presto. Sarà la prima volta per Giovanni, Francesco e Gabriella, a completare il giovane staff tecnico e medico della Sella Cento. Sarà la prima volta per Nicola, Nicolas, Nicolas, Alessandro, Max, Marco, Georges, Stacy, Terry e Vittorio da giocatori biancorossi, ognuno con le sue motivazioni personali e con quelle comuni che li rendono un gruppo affiatato. Sarà la prima volta per tanti bambini, ma siamo sicuri anche per tanti adulti e, solo per questo motivo, sarà unica.
La Benedetto è pronta ad un nuovo inizio, senza dimenticare il passato che l’ha resa quello che è e condotta fino a qui. Sono 60 anni che la società segue questi principi, focalizzandosi sulla trasparenza e la sostenibilità nel tempo così che questa enorme passione non svanisca mai, perché entrare alla Baltur Arena per tifare Benedetto XIV è sempre come se fosse La Prima Volta.
di Matteo De Rosa
La Benedetto XIV comunica con piacere un’agevolazione riservata ai giovani cestisti dei comuni della provincia di Modena, Bologna e Ferrara. I tesserati appartenenti al settore giovanile di una squadra di pallacanestro potranno godere di un abbonamento stagionale a soli venti euro, circa un euro a partita, per vivere dal vivo tutte le emozioni del campionato di A2. Chiaramente, anche i genitori dei tesserati potranno beneficiare di sconti e offerte dedicate. Nell’ultima settimana sono state informate direttamente le società di Cento e delle zone limitrofe di questa convenzione, con la partecipazione speciale di Peperoncino Basket e Pallacanestro San Giorgio che hanno deciso di condividere con entusiasmo questa opportunità con i propri tesserati, facilitando la diffusione della nostra iniziativa.
Tutte le società del territorio e delle province prima citate ad unirsi a noi in questo percorso, per far sì che sempre più giovani possano vivere da vicino la passione per il basket.
???? Le società interessate a formalizzare l’adesione possono contattare marketing@benedettoxiv.it. Per maggiori informazioni su come usufruire dello sconto, i tesserati delle società sportive possono scrivere a biglietti@benedettoxiv.it.
Anche il GM Renato Nicolai ha parlato dell’iniziativa:
“Crediamo fortemente che il basket, sia esso di serie A , B C o giovanile , sia un formidabile strumento di aggregazione ed integrazione. I valori trasmessi da questo sport sono i valori che Benedetto XIV ha fatto propri dalla sua fondazione e proprio per questo vogliamo promuovere questi valori cercando di dare la possibilità ai ragazzi e alle loro famiglie del nostro territorio di assistere alle partite della nostra prima squadra in maniera sostenibile. Il palasport deve per noi essere un luogo di festa, di incontro e di sport, e vorremmo condividerlo con i giovani e le loro famiglie”.
BENEDETTO XIV: SAFEGUARDING OFFICER
La Benedetto XIV comunica che il Consiglio Di Amministrazione della Benedetto XIV, in data 28 agosto, ha approvato il Modello Organizzativo e di Controllo dell'attività Sportiva e il relativo "Codice di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione". I documenti sono consultabili alla seguente pagina: https://www.benedettoxiv.it/safeguarding.php
MASSIMILIANO MORETTI É BIANCOROSSO
Massimiliano Moretti è un nuovo giocatore della Sella Cento. Il classe 2005 ha firmato per un anno. Si tratta di un’ala forte di 203 cm x 85 kg, in grado di giocare anche da ala piccola, che andrà a dare una mano al reparto lunghi del roster di coach Di Paolantonio.
Massimiliano inizia giovanissimo a Umbertide, la sua città natale in provincia di Perugia e rimane fino all’under 17, quando arriva la chiamata di Forlì. Purtroppo, un infortunio al tendine rotuleo non gli permette di esprimere a pieno il suo valore, ma l’ultima stagione passata a recuperare, gli ha consentito di prepararsi al meglio per il futuro.
Ecco le prime parole da biancorosso:
“Sono estremamente felice e fiducioso di unirmi alla Benedetto XIV della Cento per questa nuova avventura in Serie A2. Dopo un anno difficile a causa dell'infortunio, sono ancora più determinato a dare il massimo e a dimostrare il mio valore in campo. Questa è un'opportunità importante per la mia carriera e mi impegnerò con tutte le mie forze per contribuire ai successi del team.”